Gentili Clienti,
è attivo un servizio di aggiornamento sulle principali novità fiscali a mezzo facebook alla pagina “studio Anna Pacileo”.
Ne approfitto per comunicare che, oltre al numero di telefono che già conoscete, è possibile utilizzare una seconda linea telefonica per chiamare in studio: 0382/060436
Spese detraibili al 19% solo con pagamenti tracciati, NON è possibile pagarli in contanti per detrarre le spese
Questo argomento è stato accennato nella circolare n. 1/2020 inviata qualche giorno fa, desidero in ogni caso approfondirlo perché è un argomento di interesse generale.
Dal 2020 viene introdotto l’obbligo del pagamento mediante strumenti tracciabili (carte di credito/debito, bancomat, bonifico bancario, bonifico postale, assegni).
Il pagamento in contanti rimane ancora possibile solo che in tal caso le spese NON saranno fiscalmente detraibili.
Le spese interessate dall’obbligo sono:
Interessi passivi mutui prima casa
Intermediazioni immobiliari per l’abitazione principale
Spese mediche
Erogazioni liberali;
Contributi riscatto laurea
Veterinarie
Funebri
Frequenza asili nido, scuole e università Le spese interessate dall’obbligo sono le seguenti
Assicurazioni rischio morte
Erogazioni liberali
Iscrizione ragazzi ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi
Affitti studenti universitari
Addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza
Spese per l’acquisto e la riparazione di veicoli per disabili;
Abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale
Le spese NON interessate dall’obbligo sono:
L’acquisto di medicinali e di dispositivi medici;
prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.
Limitazione detraibilità degli oneri per contribuenti con redditi superiori a 120.000 euro
La legge di bilancio 2020 è intervenuta anche per limitare la detrazione (pur se le spese sono state sostenute con pagamenti tracciabili) ai soggetti percettori di redditi elevati: se il reddito del contribuente supera l’importo di 120.000 euro alcune detrazioni spettano in maniera limitata fino ad annullarsi completamente al superamento di un reddito complessivo superiore a 240.000 euro
NON subiscono limitazioni: recupero patrimonio edilizio, risparmio energetico, interessi passivi mutui, detrazioni per canoni di locazione, carichi di famiglia
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